Anche la struttura del camino presenta delle caratteristiche funzionali ben precise.
Non √® necessaria la presenza della canna fumaria in quanto non vengono prodotti fumi da espellere nell’ambiente esterno. Questo fa s√¨ anche che il calore non venga disperso in alcun modo e rimanga all’interno delle stanze. Il cuore del camino a bioetanolo √® per√≤ senza dubbio costituito dal serbatoio in cui √® contenuto il bioetanolo stesso.
Il singolo bruciatore in acciaio inox 430SS certificato in Germania TUV assicura una fiamma sicura e persistente. Il suo spessore di 3mm e la sua singolarità sono le caratteristiche in più che rendono unico, sicuro ed efficiente il biocamino.
Dimensioni esterne:
- Larghezza 65cm
- Profondità 23cm
- Altezza 75cm
- Peso 8,6 kg
Dati tecnici:
- Un bruciatore con lana di roccia da 1.5lt in acciaio inox 430SS
- Materiale acciaio inox
- Vetro temperato
- Cristallo temperato resistente alle alte temperature (400°C)
- Alimentazione a bioetanolo
- Dimensione bruciatore: L30 x P12.5 x H8.5 cm
- Potenza bruciatore: 3,5 KW
- Tempo di combustione: 3,5 - 4 h
- Ideale per ambienti fino a 90m3
- Installazione: da parete
- Colore: Nero
Consiglio:
Unendo al bioetanolo qualche goccia di essenza, il biocamino può essere utilizzato anche come diffusore di fragranze.
Il camino a bioetanolo riscalda davvero?
Certo, come tutte le fiamme vere, i bruciatori per biocaminetti, emanano calore vero! Normalmente un litro di bioetanolo sviluppa circa dai 3 ai 4Kw/h dipendente dal suo tipo di bruciatore, dal momento della sua combustione. Inoltre il caminetto a bioetanolo, ha un rendimento del 100% perch√® non c’√® dispersione di calore attraverso la canna fumaria e tutto il calore prodotto rimane nella stanza.
Quanta superficie riscaldano i camini a bioetanolo?
I caminetti a bioetanolo in media possono espandere calore fino a un’area di circa 20-30mq, a seconda della capacit√† del bruciatore e dell’intensit√† della fiamma. Va comunque tenuto presente che i caminetti a bioetanolo non vanno concepiti come unica fonte di riscaldamento all’interno di un alloggio: sono prima di tutto un complemento d’arredo che, emanando fuoco vivo, riscaldano anche l’ambiente, oltre a creare una piacevole atmosfera.
Quanto consumano i caminetti a bioetanolo?
II consumi dei biocaminetti sono indicativi, poichè dipende dai vari modelli, dalla capienza del bruciatore e dalla potenza della fiamma a seconda del bruciatore (che in molti modelli è regolabile). Mediamente, un biocaminetto che rimane acceso per 3 o 4 ore al giorno a fiamma massima, consuma 5 litri di bioetanolo alla settimana, se invece viene mantenuta la fiamma al minimo, 1 Lt. di Bioetanolo dura anche fino a 10 ore.
E’ necessaria un’autorizzazione per l’utilizzo del biocaminetto?
No. Come tutti i focolari liberi non è soggetto ad alcuna legislazione, né necessita di permessi speciali.
Serve la canna fumaria per il caminetto a bioetanolo?
I nostri caminetti a bioetanolo, non necessitano di canna fumaria perché la combustione del bioetanolo non produce sostanze tossiche né odori né fumi che devono essere portati fuori attraverso la canna fumaria.
I caminetti a bioetanolo sono indipendenti?
Sono dei mobili trasportabili in un trasloco, non necessitano di collegamenti fissi n√© per l’alimentazione, n√© per lo scarico non avendo canna fumaria.
Come si pulisce un Bio Caminetto?
I biocaminetti non hanno bisogno di pulizia da cenere, fuliggine, ecc. Si puliscono come tutti gli altri mobili.
I caminetti a bioetanolo, necessitano di manutenzione?
I caminetti a bioetanolo non necessitano di manutenzione non essendoci valvole, ventole, o altre parti in movimento che possono usurarsi nel tempo.